9 Settembre 2015 – Sergio Marchionne è convinto che nel 2016 la Ferrari potrà lottare ad armi pari con Mercedes. Se il 2015, sempre a detta del presidente della Ferrari, doveva essere l’anno zero di un nuovo progetto tecnico per il Cavallino, nel 2016 la rossa potrà colmare definitivamente il gap con le frecce d’argento di Lewis Hamilton e Nico Rosberg.
Il 2016 sarà l’anno dell’attacco frontale da parte della Ferrari all’egemonia Mercedes che ha caratterizzato le ultime due stagioni. A dichiararlo è stato il presidente della scuderia di Maranello Sergio Marchionne, che in una sua ultima intervista ha fatto un primo bilancio della stagione in corso con uno sguardo rivolto al prossimo anno.
A detta di Marchionne, il 2015 della Ferrari non può che considerarsi positivo. Basti ricordare come all’inizio dell’anno l’obiettivo dichiarato del team fosse quello di riuscire a cogliere un paio di vittorie e di diventare seconda forza del Mondiale alle spalle dell’inarrivabile Mercedes. Giunti a settembre, ormai all’inizio della parte finale di stagione, gli obiettivi prefissati a gennaio sono stati ampiamente raggiunti, con Sebastian Vettel che è riuscito a portare a casa due vittorie in Malesia ed Ungheria e con la SF15-T che si è rivelata essere l’unica vettura in griglia in grado di impensierire la Mercedes. Inoltre, con l’ultimo step di aggiornamenti sulla power unit portati a Monza, la Ferrari si è assicurata un propulsore molto competitivo in vista della parte finale di stagione, sicuramente non all’altezza di quello sviluppato da Mercedes con ben sette gettoni, ma comunque al livello di quello portato dalla scuderia di Stoccarda ad inizio stagione, a dimostrazione della bontà del lavoro di sviluppo del reparto motoristi di Maranello.
Tuttavia è sul tema 2016 che le dichiarazioni di Marchionne fanno molto clamore. Se quest’anno si è andati avanti di Gp in Gp a suon di “testa bassa e piedi per terra” (espressione cara a Maurizio Arrivabene), il presidente della Ferrari non ha dubbi sul fatto che la vettura che scenderà in pista nella prossima stagione sarà una vera e propria diretta rivale delle due Mercedes e non una semplice outsider. A detta di Marchionne infatti, il fatto che si sia potuto iniziare a lavorare con grande anticipo sul progetto 2016 è un enorme vantaggio per la Ferrari che potrà così colmare definitivamente il gap con le due frecce d’argento.
Non sono mancati infine gli attestati di stima per il lavoro svolto da tutto il team, in particolare nei confronti di Maurizio Arrivabene, considerato l’uomo più adatto a ricoprire il delicato ruolo di team principal, e James Allison, da cui ci si attende un grosso apporto sulla vettura del 2016. Non c’è dubbio, pertanto, secondo Sergio Marchionne, che la Ferrari sulle solide basi costruite in queste stagione potrà lavorare per raggiungere grandi risultati già dal prossimo anno.
