F1 Alonso Thriller, in fuga anche dalla Honda?

21 settembre 2015 – Per la McLaren Honda il GP di Singapore è stato l’ennesimo fallimento di una stagione che non accenna a decollare. Il malcontento dello spagnolo non è un segreto, l’irritazione della McLaren nei confronti di Honda nemmeno. Nel post gara Fernando ai microfoni Rai Sport per la prima volta spende parole dolci nei confronti della Ferrari, un caso? Probabilmente no.

“Sono contento che per lo meno si è fermato il dominio Mercedes, almeno non vincono sempre gli stessi. Inoltre sono felice per gli amici a Maranello” il senso delle dichiarazioni di Fernando a RaiSport.

Il ritiro di Alonso nell’ultimo GP di Singapore è stato causato da problemi al cambio, quindi almeno per questa volta, non è stato causato dalla Power-unit giapponese bensì dalla McLaren che resta responsabile della trasmissione e del telaio. In ogni caso è stata l’ennesima delusione mentre Alonso si trovava nei punti con una monoposto ancora troppo inferiore rispetto alla concorrenza, incapace di permettere allo spagnolo di mostrare il proprio talento impedendogli di competere per obiettivi ben più dignitosi di un piazzamento ai margini della zona punti una tantum.

Nel dopo gara, mentre Vettel sul gradino più alto del podio si godeva una vittoria straordinaria che potrebbe addirittura rilanciare le quotazioni iridate della Ferrari, Alonso -già in borghese- spendeva ai microfoni di Rai Sport complimenti e parole di amicizia nei confronti della rossa. Qualcosa in più di un commento disinteressato da tifoso dato che, quanto poteva sorvolare e tacere, Alonso non ha evitato di mandare Frecciate polemiche e poco eleganti alla sua ex squadra.

“Sono contento che per lo meno si è fermato il dominio Mercedes, almeno non vincono sempre gli stessi. Inoltre sono felice per gli amici a Maranello” il senso delle dichiarazioni di Fernando a RaiSport.

Uno più uno, fa sempre due …

Renault a fine anno lascerà Red Bull e sarà quasi sicuramente la Ferrari a motorizzare le monoposto austriache. Una mossa strategicamente pericolosa ma fondamentale per evitare il monopolio Mercedes in griglia.

Alonso, ingabbiato in una situazione tecnica disastrosa, teme – con ragione- che anche il 2016 possa essere una stagione avara di soddisfazioni. Dal suo punto di vista ora vede nella Red Bull-Ferrari l’unica soluzione possibile per tornare a combattere nelle posizioni che contano. Honda ha deluso le attese, potrà migliorare solo se cambierà completamente il proprio approccio alla F1. Le servirà tempo e Alonso per limiti di età non ne ha più. Ora è obbligato a mettere da parte il proprio orgoglio latino per riprendere a sorridere a quella rossa che senza di lui è ritornata ad essere una squadra vincente e a quella Red Bull inseguita invano per 4 stagioni.

Una sceneggiatura thriller.