10 giugno 2015 – Il team principal della Red Bull, Christian Horner, si é voluto congratulare con la scuderia di Maranello per il salto di qualità compiuto in questa stagione, sperando che la Renault possa fare presto lo stesso in termini di efficienza della power unit.
Che le cose non vadano bene in casa Red Bull lo so è visto benissimo nell’ultimo GP, specialmente se si guarda il pessimo risultato di Daniel Ricciardo. Il team principal del team anglo-austriaco, nel voler indicare il percorso da seguire per recuperare il gap con le posizioni di testa, ha fatto riferimento al lavoro svolto dalla Ferrari in questa stagione. Per Horner infatti, il lavoro della Ferrari rappresenta un esempio da seguire, soprattutto per quanto riguarda il lavoro sulla Power Unit, vero tallone d’Achille della RB11.
La speranza di Horner infatti è che la Renault possa migliorare la propria unità motore nello stesso modo in cui lo ha fatto la Ferrari, visto che ad oggi i maggiori problemi della RB11 sono causati dal motore francese. Ci vorrà tempo, fatica, e soprattutto un ingente capitale da spendere, sonon questi i punti fermi dell’ottimo lavoro compiuto dalla casa di Maranello a detta di Horner, enfatizzando come la “Rossa” abbia saputo rialzarsi dopo un deludente 2014.
Le prossime due settimane saranno fondamentali, visto che a Viry-Châtillon verranno effettuati dei test determinanti per lo sviluppo del motore Renault. I tempi per recuperare un gap così importante sono lunghi, e Horner ne è ben consapevole. È quasi impossibile ipotizzare un recupero durante questa stagione ma il rischio è che anche la prossima possa essere già compromessa.
L’annata travagliata potrebbe aprire un ciclo di crisi per la Red Bull non indifferente, che rischia di prolungarsi anche nel 2016. La speranza di Horner è che ci sia uno sviluppo concreto visto che fino a questo momento, è mancato. Dopo quattro anni di successi, e una stagione tutto sommato soddisfacente, chiusa con tre vittorie e l’exploit di Ricciardo, la Red Bull si trova nella sua più grande crisi da quando è in F1 e non sembra in grado di uscirne per ora. Ma Horner ha tracciato una linea, indicando come la Ferrari possa essere davvero un esempio da seguire per la scuderia di Milton Keynes.