12 Maggio 2015 – Il complesso nodo del rinnovo del campione del mondo, Lewis Hamilton, con la Mercedes, potrebbe essere sciolto a Monaco. Non è da escludere però la possibilità che il pilota firmi un pre-contratto, in modo tale da allontanare le voci su un possibile addio alla casa tedesca.
Il rinnovo di Lewis Hamilton sta diventando una vera e propria telenovela. Un giorno sembra vicino alla firma, un altro sembra distante anni luce. Questa vicenda, che va avanti da inizio campionato, sembra essere arrivata al capolinea. Secondo quanto riporta il portale francese f1i.com, il pilota inglese dovrebbe chiudere la trattativa nel prossimo week end del Gp di Monaco, firmando un triennale che lo legherà alla casa di Stoccarda fino al 2018.
Un altro portale francese però, tommorownewsf1.com, ha riportato che il due volta campione del mondo avrebbe firmato una sorta di pre-contratto, in modo tale da allontanare le voci di mercato che lo vedevano lontano dal team tedesco ( e vicino alla Ferrari, ndr). Firmare un pre-contratto significa avere trattative in esclusiva, in modo tale da evitare rumors di mercato per sciogliere eventuali nodi riguardanti altri aspetti che non siano la pista. Sappiamo che Hamilton, un po come molto pop-star e altri sportivi, vuole essere un uomo copertina, diventare ambasciatore di sponsor e creare un proprio marchio di abbigliamento. Ed ecco uno dei principali nodi di questo rinnovo: Hamilton vorrebbe non solo il controllo totale dei propri diritti di immagine, ma vorrebbe anche che la squadra lo sostenga nel proprio marketing. Per esempio, se Hamilton decidesse di lanciare la propria marca di abbigliamento, la squadra dovrebbe diventare partner ufficiale di essa, vestendo i suoi capi. Ed ecco perchè il rinnovo di Hamilton è più complesso di quello che sembra, ci sono infatti piccole sfaccettature che non devono essere lasciate al caso.
Un’altra questione, di livello sicuramente più importante, è il salario del nuovo contratto. La Mercedes ha offerto una cifra che si aggira tra i 20 milioni di euro più un bonus di un milione per la vittoria del titolo. Anche qui la questione è più intrinseca di quel che sembra: l’offerta del team tedesco riguarda il salario fisso, ma ci sono una serie di ulteriori bonus che fanno lievitare questa cifra a circa 70 milioni di euro. In questo caso si sta lavorando per limare questi bonus e trovare un punto di accordo tra le due parti.
Se queste sono le premesse, l’ipotesi del pre-contratto potrebbe essere vera, e così si spiegherebbe perché quello che sembra il rinnovo più scontato degli ultimi tempi, si stia rivelando una matassa irrisolvibile. Ricordiamo che da quest’anno Lewis si autorappresenta, cioè non ha un manager che lo sostiene, il che vorrebbe dire che la firma sul rinnovo potrebbe slittare ancora, visti i nodi da sciogliere.