27 Maggio 2015 – Dopo le prime cinque gare del mondiale abbiamo cercato di capire un po’ di più quello che è successo nelle qualifiche giocando con dei semplici dati.
Vi vogliamo proporre un’attenta analisi di dati ottenuta cercando il distacco medio fra i compagni di scuderia nelle prime cinque gare e chi ha vinto il confronto nelle cinque qualifiche disputate finora.
Nella tabella sottostante ci sono i risulti di questa ricerca:
Scuderie | Mercedes | Ferrari | Williams | Red Bull | Toro Rosso | Lotus | Force India | Sauber | McLaren |
Distacchi | Vince Hamilton con un distacco medio di 0,345 s | Vince Vettel con un distacco medio di 0.9796 s | Vince Bottas con un distacco di 0,0584 s | Vince Ricciardo con un distacco medio di 0,7916 s | Vince Verstappen con un distacco medio di 0,2556 s | Vince Grosjean con un distacco medio di 0,669 s | Vince Hulkenberg con un distacco medio 0,016 s | Vince Nasr con un distacco medio di 0,579 s | Vince Button con un distacco medio di 0,235 s (usate solo tre qualifiche) |
Testa a testa in qualifica | Vince Hamilton 4-1 | Vince Vettel 5-0 | Vince Massa 3-2 | Vince Ricciardo 4-1 | Vince Sainz 3-1 | Vince Grosjean 5-0 | Vince Perez 4-1 | Vince Nasr 4-1 | Vince Button 2-1 |
Salta subito all’occhio che chi ha avuto più distacco dal compagno è Kimi Raikonen, seguito da Maldonado e da Eriksson. Questa statistica avvalla la sensazione che Kimi sta sbagliando sempre e solo al sabato perchè parte sempre dietro a Vettel, oltre a essere battuto dal suo compagno di squadra con le sue prestazioni incolore viene sconfitto anche da altri piloti che lo fanno partire lontano da Sebastian e dalle posizioni migliori. Questo non li permette di lottare per il podio anche se in gara alcune volte è più veloce del pilota tedesco. Maldonado e Eriksson probabilmente sono piloti di livello inferiore ai loro compagni di squadra ma Kimi è veloce quanto Sebastian e i suoi risultati al sabato sono inspiegabili, se vuole una riconferma in Ferrari per il prossimo anno e risultati importanti deve migliorare in qualifica perché in gara è perfetto.
Altri dati interessanti sono quelli di Force India e Toro Rosso dove Verstappen e Hulkenberg vincono il distacco medio ma Perez e Sainz sono partiti più volte davanti ai loro compagni di squadra. Questo ci fa capire che il giovane pilota olandese e l’esperto tedesco sono meno continui, alternando exploit a qualifiche mediocri. Gli altri due invece sono molto più costanti e questo alla fine paga, con risultati migliori.
Molto interessante invece è scoprire che Button è davanti a Fernando Alonso, questa statistica si va ad unire al risultato di Montecarlo dove Button è riuscito a ottenere i primi punti della McLaren Honda. E’ vero che abbiamo utilizzato solo tre gare, per i problemi tecnici della Honda e quelli fisici di Alonso, ma Button in questa stagione ha prestazioni simili se no alcune volte superiori a quelle di Alonso.