F1 Red Bull non vuole vendere la Toro Rosso a Renault

04 Aprile 2015 – Il team Red Bull ed in particolar modo Helmut Marko minimizzano le voci che vedrebbero Renault interessata nel rilevare la Toro Rosso, cugina stretta e  junior team della scuderia austriaca.

Di Alberto Murador

Già in occasione di Melbourne il team-principal della Toro Rosso, Franz Tost, si era detto molto entusiasta dell’interesse della Renault di rilevare la struttura di Faenza in caso di un ritorno in prima persona del costruttore francese in F1 (cosa più facile a dirsi che a farsi, ovviamente).

A distanza di circa tre settimane dalle dichiarazioni di Tost, dal management più alto della Red Bull arriva una secca smentita:

Molto probabilmente anche in futuro la Red Bull manterrà il controllo della Toro Rosso anche se c’è una possibilità di vendere il nostro junior team alla Renault. Lo scenario più probabile, però, è che la Toro Rosso adotti la livrea “gialla” storica della Renault semplicemente per una questione di marketing e basta. Ovviamente tale scenario sarà possibile solo se i rapporti tra Red Bull Racing e Toro Rosso rimarranno intatti nel rispetto delle regole. 

Cosi si è espresso Helmut Marko. Le attenzioni che Renault ha nei confronti del team di Faenza, potrebbero dare molto fastidio ad un team pluricampione come la Red Bull, i cui cugini in questo inizio di campionato sono addirittura davanti nella classifica costruttori. Se Red Bull decidesse di vendere il proprio junior team alla Renault, sicuramente non sarà un’operazione semplice sia in termini economici che burocratici, stesso discorso qualora si dovesse intavolare una partnership commerciale. Fermo restando che un’eventuale acquisizione della Toro Rosso da parte di Renault potrebbe portare a rapporti ancora più tesi di quelli che ci sono ora tra Mateschitz e i francesi, con i tori che potrebbero trovarsi a dover affrontare il grosso problema della fornitura di motori che dovrà, eventualmente, sostituire Renault.

Ovviamente, per motivi differenti, ne Mercedes ne Ferrari fornirebbero le power-unit ad un team rivale, discorso analogo per Honda. L’idea di produrre una power-unit tutta a Milton Keynes è completamente da scartare.

Che sia arrivato un buon pretesto per la Red Bull nel ritirarsi dalla F1? E’ presto per dirlo però i continui malumori del team per le attuali regole, assieme ai rapporti tesi con Renault ed ad una possibile cessione del team Toro Rosso ai “nemici francesi” potrebbe seriamente indurre il team anglo-austriaco a chiamarsi fuori dal circus.

Ad ogni modo fa piacere vedere un costruttore importante come Renault porre interesse a rilevare un team che sino ad un decennio fa portava il nome fascinoso di Minardi.