F1 Verso Melbourne: Raikkonen is back!

11 Marzo 2015 – In vista dell’esordio stagionale a Melbourne questo weekend, Kimi Raikkonen crede vivamente nelle potenzialità della Ferrari in questo 2015, sopratutto dopo quanto visto di positivo nei test pre-stagionali.

Dalle parole di Kimi Raikkonen detto “Iceman” si sa non sono mai usciti troppi sorrisi dal suo volto in questi anni, eppure in questo 2015 il mondo della F1 ha scoperto un inedito Raikkonen: sorridente, fiducioso e con tanta voglia di ben figurare con la rossa in questo mondiale. L’energia positiva che si respira a Maranello, è riuscita a contagiare il pilota finlandese, chiamato a riscattarsi da un 2014 avaro di soddisfazioni. Le sue dichiarazioni pre gp d’Australia lasciano intendere la voglia di far bene di “Iceman”:

Rispetto allo scorso anno abbiamo compiuto notevoli passi in avanti, siamo davvero soddisfatti per il livello di competitività raggiunto durante l’inverno, anche se per avere dei riscontri sinceri dovremo attendere le prime gare del mondiale. Continueremo a lavorare sodo per migliorare ulteriormente. Sono sicuro che riusciremo a raggiungere i risultati che vogliamo e che ci meritiamo. Quest’anno l’atmosfera che si vive in Ferrari è molto positiva, tutto il team sta lavorando assieme molto affiatamente per tornare al vertice il prima possibile, sono molto fiducioso per questa stagione. ” Ha affermato Raikkonen.

Ovviamente il finlandese sa bene che il suo cammino e quello della Ferrari è ancora lungo per poter tornare al vertice in F1, però magari tornare a lottare per la vittoria verso metà stagione non è più un paradosso dato le buone performance della SF15-T viste negli ultimi test spagnoli. L’ultimo successo di Raikkonen risale a 2 anni fa proprio sul circuito di Melbourne con la Lotus, magari chissà che possa essere di buon auspicio per lui e la Ferrari.

Tutti i tifosi vogliono rivedere il Raikkonen determinato e combattivo che lo ha consacrato in questi anni tra i migliori piloti del circus. Quest’anno “Iceman” ha la possibilità di poter dire la sua, motivato dalla competitività della sua monoposto e dall’arrivo di Vettel come compagno di squadra nella rossa, e magari contando anche sul fatto che l’ultimo pilota ad aver conquistato il titolo piloti per la scuderia del Cavallino Rampante è stato proprio lui.