23 marzo 2015 – La Ferrari sta cambiando casa: alla GeS verrà affidato un unico stabile dove potranno lavorare le circa 700 persone addette.
Gli uomini che lavorano al progetto F1 della Ferrari stanno per cambiare posto di lavoro. No, non si tratta dell’ennesimo licenziamento di un bel blocco di persone del Reparto Corse (quei tempi si spera siano definitivamente passati) bensì di un vero e proprio trasferimento del luogo di lavoro nel quale i circa 700 addetti potranno operare tutti insieme, da qui a breve termine. Si tratta di una mossa voluta già qualche tempo fa dall’ex team-principal, Stefano Domenicali e che sta vedendo la sua conclusione in questo periodo.
Le strutture adibite al progetto F1 della Ferrari si trovano attualmente in molteplici edifici sparsi in vari punti. Domenicali, qualche anno fa, ha commissionato la costruzione di uno un unico stabile per l’intero reparto F1 i cui lavori si concluderanno nel giro di pochi mesi (tre o quattro al massimo). In Ferrari il focus principale, ora, sarà quello di effettuare lo switch senza alcuna conseguenza sul lavoro dei dipendenti e, soprattutto, senza ripercussioni sui risultati in pista. Lo stesso Maurizio Arrivabene ha confermato la cosa aggiungendo, inoltre, che la questa fase transitoria probabilmente non è ideale per gli sviluppi del progetto SF15-T ma avrà benefici a medio e lungo termine. Il primo tra tutti sarà una maggiore coesione derivante dal fatto che tutto il team può lavorare a più stretta vicinanza in un contesto altamente sofisticato.
Il nuovo stabile è di 25.000 metri quadrati ed oltre ad ospitare tutti i dipendenti della GeS avrà al suo interno anche un nuovo simulatore ed un nuovo banco prova per le power unit il cui costo si aggira intorno ai 40 milioni di euro.
