LUGANO – #SelfieGp ha portato le vostre domande a Raffaele Marciello al Conza di Lugano in occasione del gala di presentazione della stagione 2015. Era la sua prima uscita pubblica.
Il pilota della Ferrari Driver Academy, appena ventenne, debutterà in Formula Uno come terzo pilota della Sauber, dove collaborerà allo sviluppo della macchina come sottolineato dallo stesso team in più occasioni, e per la sua seconda stagione in GP2 scenderà in pista con una nuova squadra tutta italiana, la Trident Motorsport.
Dopo una spettacolare animazione video per la presentazione della monoposto con cui gareggerà in Gp2 e della tuta con cui correrà in F1 (la Sauber presente sul palco era della passata stagione), sono intervenuti Roberto Chinchero di Autosprint, il nuovo manager di Marciello, Daniele Morelli, Maurizio Salvadori, fondatore di Trident Motorsport e Luca Baldisserri, ingegnere e direttore della Ferrari Driver Academy.
Lello, come affettuosamente chiamato dai suoi fans, ha risposto così a Salvadori, che lo ha fortemente voluto: “Mi è stato detto di correre e che se dovessi fallire la responsabilità sarebbe della Trident. Invece siamo in due, io e il team, a dividerci le responsabilità”.
Luca Baldisserri ha raccontato del test dello scorso novembre ad Abu Dhabi, in cui Marciello è andato fortissimo al volante della F14-T: “Lo abbiamo messo di proposito in difficoltà, e lui ha reagito esattamente come un pilota deve fare”.
Abbiamo poi scoperto il perché del logo di Jovanotti sulla monoposto Trident: Salvadori è anche proprietario della Trident record e manager di Jovanotti e altri nomi noti dell’ambiente musicale.
Il vero sound della serata è stato però il vostro con le domande, anche tendenziose, rivolte a un giovane talento, che non si è sottratto. Vittima, e noi con lui, anche di uno scherzo da parte dei fans, ha risposto con lo stile del fuoriclasse.
Buona visione.