F1 | E’ sempre duello Alonso-Vettel

5 novembre 2014 – Non c’è solo il duello tra Hamilton e Rosberg: anche se solo per il quinto posto in campionato, è ancora sfida tra Fernando Alonso e Sebastian Vettel.

Come accade sempre dal 2010 in poi, il Mondiale vede andare in pista il duello tra Alonso e Vettel. Dopo essersi sfidati per 4 titoli Mondiali, in questo 2014 dominato dai piloti Mercedes lo spagnolo ormai ex Ferrari ed il tedesco che prenderà proprio il suo posto in rosso si stanno contendendo il 5° posto nella classifica iridata.

E’ una posizione meno appetitosa, ma c’è da scommettere che i due eroi degli ultimi campionati non si tireranno indietro. Pur non avendo il mezzo per puntare più in alto, in questa stagione entrambi i piloti non si sono mai tirati indietro quando si sono ritrovati in battaglia.

Epico il duello d’altri tempi a Silverstone, quando a sette giri dalla fine i due sono rimasti appaiati per tre curve fino a quando Vettel non ha avuto la meglio con un sorpasso bellissimo; avvincente il duello a Spa, quando complice Magnussen sempre Vettel ha avuto la meglio su Fernando negli ultimissimi giri; senza esclusione di colpi il perfetto sorpasso di Alonso domenica ad Austin per prendersi con rabbia la sesta posizione. Con Vettel cattivissimo a strappargli il giro veloce a 5 tornate dalla bandiera a scacchi.

I due hanno dato vita ad un dualismo che ha fatto la storia recente della formula 1. Nel 2010 il tedesco, con una rimonta incredibile, si è preso il titolo all’ultima gara al termine di un Mondiale che ha visto Alonso padrone per molti mesi; nel 2012, altra rimonta di Vettel che ha approfittato dei problemi del rivale per superarlo a 4 gare dal termine coronando la rimonta con il titolo proprio in Brasile, dopo una gara ricca di pioggia e colpi di scena, con il suo incidente al primo giro e la rimonta sotto il diluvio per prendersi il Mondiale.

La storia del passaggio di Vettel proprio sul sedile di Fernando ha inasprito il duello sportivo tra i due (che fuori dalla pista si stimano ben oltre quanto pensino i tifosi) che per orgoglio vogliono prevalere l’uno sull’altro. A due gare dalla fine i due campioni sono appaiati a 149 punti in classifica, in piena lotta per un quinto posto che poteva essere di più senza i problemi delle vetture numero 14 e numero 1.  Fin qui Alonso ha raccolto due podi in stagione, in Cina ed Ungheria. Proprio a Budapest ha fatto la miglior gara stagionale, giungendo secondo ad un passo dalla vittoria a lungo tenuta in pugno. Per Vettel ci sono 4 podi (l’ultimo in Giappone) e due prime file. Se Budapest è il rimpianto dell’asturiano, per il tedesco di Heppenheim il rimpianto è il Canada, dove una strategia suicida dal team gli ha impedito di approfittare dei problemi Mercedes mettendogli davanti Ricciardo.

Volendo essere ottimisti i due possono ambire anche al quarto posto di Valtteri Bottas che dista solo 6 punti (il finlandese della Williams è a quota 155).

Di sicuro, l’orgoglio ed il piede di due campioni che rappresentano passato e futuro della Ferrari ci regaleranno un altro duello da ricordare. Alonso per lasciare l’amaro in bocca a chi lo scarica, Vettel per ingolosire il suo nuovo popolo.