F1 | Voci dal paddock: Villeneuve e Toto Wolff parlano di Alonso

15 ottobre 2014 – Ormai la “questione Alonso” è al centro di chiacchiericci e voci che alimentano il paddock e gli argomenti di tanti appassionati in giro per il mondo. Due personaggi dei box, oggi, hanno detto la loro. 

Nelle due settimane (e qualche giorno) che ci separano dal weekend texano di Austin, era inevitabile che si tornasse a parlare dell’argomento del momento, cioè quel mercato piloti della cosiddetta “silly season” in cui ci troviamo. Alonso è, ovviamente, il re indiscusso di questo chiacchiericcio e, come benzina sul fuoco, Toto Wolff e Jacques Villeneuve hanno detto la loro sull’argomento.

Wolff_AMGNonostante lo stesso Alonso nella giornata di ieri abbia smentito l’ipotesi dell’anno sabbatico, Toto Wolff, da qualche giorno team-manager campione del mondo con la Mercedes, si dice convinto che lo spagnolo abbia pensato e ripensato all’ipotesi di fermarsi per un anno nonostante la decisione più logica e attendibile, a suo dire, fosse da sempre quella della McLaren-Honda. Tra l’altro proprio la dirigenza della McLaren, meno di ventiquattro ore fa, ha comunicato che la coppia di piloti per la prossima stagione sarà comunicata entro il weekend di Abu Dhabi. Proprio con la McLaren-Honda, sostiene Wolff, Alonso firmerebbe un eventuale contratto soltanto con la presenza di una clausola di uscita legata alle prestazioni. L’austriaco, di questo, ne è certo.

Della questione ha espresso la sua opinione anche Jacques Villeneuve. Il canadese, quest’anno presenza costante ai box per Sky Italia, ha più volte sottolineato, in questo periodo, il “voler tirare troppo la corda” dello spagnolo allo scopo di concentrare l’attenzione sulla sua persona al fine di alzare il suo stesso prezzo di mercato per potersi rivendere al miglior offerente (che poteva anche essere la Ferrari stessa con una operazione di rinnovo contrattuale). La Red Bull,  annunciando il divorzio con Vettel nel weekend giapponese, ha anticipato tutti ed ha colto di sorpresa lo stesso Alonso che, secondo Villeneuve, credeva di avere le redini di tutto questo strano ed intricato gioco di movimenti di mercato. L’arrivo del tedesco a Maranello è quasi certo e sarà proprio in sostituzione dello spagnolo che, con la Ferrari, non potrà più giocare al rialzo. La scelta più scontata, per il canadese, è la McLaren.