F1| Raikkonen: “Per migliorare serve un compromesso”

Torino 26 giungo 2014 – L’agonia prosegue per Kimi Raikkonen. Il finlandese  non trova il feeling con questa F14-T, solo diciannove punti dopo otto gare sono un dato triste per Ice Man che, di certo, aveva altre aspettative.

Doveva essere il team forse più forte di questa stagione con ben due Campioni del Mondo in pista, così non è stato, complice anche l’ennesima vettura sbagliata fin dal principio. Il buio per la Ferrari non vuole proprio cessare, ancora una volta per Maranello, si preannuncia una stagione tutta in salita con il rischio di dovere mollare il progetto 2014 prima del tempo per gettarsi subito sul 2015. Una scelta già fatta dalla Ferrari in questi anni per colpa di progetti totalmente fallimentari o quasi. Dopo otto gran premi, la Ferrari è salita soltanto una volta sul podio, lo ha fatto con Alonso in Cina, un terzo posto che per ora vale il miglior piazzamento stagionale. La stagione è certamente lunga è dovrà esserci lo spazio per migliorare, certo è che di questo passo, con Mercedes devastanti e Williams in rapida ascesa, Mattiacci e co. dovranno faticare per centrare quello che da anni è l’obiettivo costante, vincere un gran premio.

Se Fernando Alonso riesce come sempre a difendersi nonostante una vettura non al top, Kimi Raikkonen naviga ancora in cattive acque. Di certo non era questa l’idea di Kimi tornando a Maranello dopo la sbiadita stagione del 2009, se vogliamo, la stagione 2014 potrebbe essere ancora peggiore. Troppo nervosismo in macchina con errori molto frequenti, specialmente al sabato nel giro che conta, troppo tempo passato a lottare con la vettura in gara. Quello del dopo gara è un Kimi spesso frustrato e polemico, in una recente intervista ad Autosport, prova a spiegare cosa manca a questa F14-T e quali sono i reali problemi con non permettono un weekend tranquillo ed un buon piazzamento.

raikkonenkimi“I problemi vanno oltre alla normative del 2014, non è quello il problema. E’ una questione di maneggevolezza dell’auto e di funzionamento degli pneumatici. Ci manca trazione e anche grip meccanico, quindi stiamo lavorando molto sull’anteriore, parte per me fondamentale, purtroppo però così facendo il comportamento del posteriore peggiora, dunque dovremo cercare una sorta di compromesso, una via di mezzo fra posteriore ed anteriore. Sabato scorso abbiamo fatto qualche esperimento ma non mi pare abbia funzionato e sia in qualifica, che in gara ho faticato e lottato con la macchina.”

A detta di Raikkonen, questa vettura manca di grip sull’anteriore e di trazione sul posteriore, lacune in più zone che andranno colmate il prima possibile. La Ferrari inoltre non ha ancora risolto i problemi al V6 Turbo, componente di vitale importanza per questa stagione. Insomma la Ferrari cercherà in questi Gp prima della pausa estiva, di migliorare quella che è ormai una vettura da piazzamento ma che non riesce ad emergere nelle posizioni che contano.