Milton Keynes, 12 marzo 2014 – La Red Bull si rivela pessimista in vista del debutto di Melbourne. Le dichiarazioni di resa arrivano direttamente dal numero 1 dell’azienda austriaca di energy drink, Dieter Mateschitz, secondo cui “Il nostro dominio è forse finito”
Il boss Red Bull, però, vede la nuova avventura come una sfida da affrontare per puntare a superare quella che si appresta a essere la grande favorita della stagione, la Mercedes: “Sebastian ha avuto una vettura vincente in quattro anni e mezzo dei suoi cinque alla Red Bull. Non credo che avrà problemi a far fronte alla situazione attuale. Lui, come tutta la squadra, accetterà la sfida. Nel mio petto battono due cuori: come fan di F.1 sono contento che il mondiale si annunci più eccitante ed equilibrato; come proprietario di un team di F.1 devo accettare queste nuove regole e vincere questa nuova sfida”
La Mercedes, appunto, grande favorita secondo Chris Horner, team principal della scuderia di Milton Keynes, che afferma: ”La Mercedes in Australia può dare due giri a tutti”. E aggiunge: ”Potreste assistere a un dominio ancora più grande del nostro nella scorsa stagione”
Dal canto suo, Adrian Newey nei giorni scorsi, in un articolo che verrà pubblicato sul numero di aprile del Red Bulletin, fa una ammissione plateale: “Da quello che possiamo vedere al momento, tutti i team motorizzati Mercedes sono in una forma piuttosto buona mentre noi non lo siamo”
L’errore principale, secondo Newey, è stato quello di concentrare i propri sforzi sulla vettura 2013 invece di iniziare a pensare al disegno della RB10: “Con il senno di poi, sarebbe stato più furbo concentrare prima tutte le nostre energie sulla nuova vettura”
Newey non nasconde certo le difficoltà di progettazione delòle vetture 2014, concentrandosi in particolare sui musetti: “Presumibilmente per ragioni di sicurezza, sono stati fissati due livelli, uno per il cockpit e uno per la punta del muso, senza prendere in considerazione come potessero essere collegati”.