Roma, 10 marzo 2014 – Questa mattina Autosprint nella sua versione on-line ha pubblicato un articolo in cui viene spiegato il motivo per cui il power-unit della Ferrari avrebbe un rumore diverso da quello della concorrenza, Mercedes e Renault.
Secondo il prestigioso settimanale sarebbe, infatti, il Kers (o per meglio dire, il nuovo MGU-K) ad alzare i giri in fase di scalata e non il motore (endotermico) ad aiutare il cambio nell’inserimento di rapporto. Il tutto per risparmiare carburante e per rimediare ai presunti problemi di consumo.
Se abbia o meno problemi di consumo eccessivo, questo non possiamo effettivamente saperlo, ma al contrario questa notizia ci da conferma di quanto la Ferrari stia curando, più che l’aspetto di prestazione pura, l’aspetto del consumo di carburante.
Già vi avevamo segnalato via Twitter l’opinione di Fabiano Vandone, secondo cui, in Ferrari si sta puntando ad una strategia diversa che punti più alle gestione dei consumi in gara che all’ottenimento di una performance da pole-position.
Opinione che condividiamo in pieno e che crediamo sia la risposta da dare a tutti coloro che sono preoccupati della mancanza di prestazioni assolute della F14-T. D’altronde non avrebbe senso ottenere una pole e partire davanti, se poi dopo 10 giri si è costretti ad alzare il piede dal gas per risparmiare carburante. Meglio allora una filosofia che punti anche alla gestione dei consumi, vera grande incognita di questa stagione.
Melbourne ci dirà, per ora non resta solo che aspettare e godersi lo spettacolo.
