Melbourne, 14 marzo 2014 – I gravi problemi di affidabilità avuti durante i test invernali sembrano essere scomparsi in casa Red Bull. Quest’oggi, infatti, il team di Milton Keynes ha chiuso con il quarto e il sesto tempo, completando ben 115 giri complessivi e mostrando un buon passo gara ai livelli della Ferrari.
Alla vigilia delle prove libere del Gran Premio d’Australia, in casa Red Bull tutti erano un po’ scettici sulla competitività e soprattutto sull’affidabilità della RB10 visti i risultati degli ultimi test pre-stagionali che si sono tenuti sul caldo circuito del Bahrain. Eppure nella giornata di oggi, il team di Milton Keynes è riuscito a completare ben 115 giri complessivi chiudendo in quarta e sesta posizione rispettivamente con Sebastian Vettel e Daniel Ricciardo.
“E’ stato un ottimo avvio. Un grande sollievo, abbiamo lavorato molto per arrivare dove siamo”, queste sono state le prime parole del quattro volte campione del mondo al termine della seconda sessione di prove libere. “Non abbiamo avuto grossi problemi oggi, le vetture hanno girato e il bilanciamento è parso piuttosto buono. Alla fine del venerdì i tempi non significano molto ma è meglio essere più vicini alla vetta che persi da qualche parte indietro. In termini di velocità, invece, sappiamo che c’è ancora molto da fare ma finora sembra promettente. Vedere la bandiera a scacchi domenica resta la cosa più importante”.
A confermare il clima di ottimismo che si respira nella squadra austriaca è proprio il nuovo arrivato Daniel Riccirado, rimasto anche lui molto sorpreso del passo della R10 mostrato nelle due sessioni di prove libere del Gran Premio d’Australia. “Speriamo che il gap non aumenti ma se resterà entro il secondo la situazione è migliore del previsto. Non mi esalterò molto ma oggi è stata un’ottima giornata per noi.Siamo davvero, davvero felici. Ciò è una motivazione per il team e dimostra che possiamo superare qualsiasi difficoltà si presenti davanti a noi”, ha poi concluso.