Sepang, 29 marzo 2014 – Possedendo forse il power-unit più collaudato e più performante, la Mercedes può permettersi, al contrario di altri, uno sviluppo aerodinamico maggiore in questa prima parte della stagione.
Se la Ferrari, in questo prime gare dell’anno, deve, per forza di cose, risolvere i problemi di gestione del suo power-unit, (tutte le sue novità probabilmente, sono nascoste all’interno del cofano motore), la Mercedes invece continua a sfornare novità.
A Sepang è stato portato un nuovo diffusore con due soffiaggi ai lati del condotto di estrazione principale a T. Questi dovrebbero aiutare l’estrazione dell’aria proveniente dal fondo e nello stesso tempo, grazie ai due piccoli profili, contribuire nella creazione della zona di bassa pressione sopra al diffusore, migliorando così, l’estrazione dell’aria dal fondo della vettura aumentando il carico.
Oltre a questa soluzione il team Mercedes ha portato anche una nuova versione del profilo aerodinamico posto sotto il telaio della vettura. Il profilo che devia i flussi verso la zona del t-tray è stato completamente rivisto. Per prima cosa è stato spostato in avanti rispetto al piloncino di fissaggio, è stato poi creato uno slot centrale per migliorarne l’efficienza e rivisto, infine, l’andamento del bordo d’uscita del profilo stesso. (Nel disegno sopra la vecchia versione, sotto la nuova)
Posizionati nella stessa zona, sono stati modificati anche i due turning-vane. Questo dimostra come la Mercedes punti moltissimo alla gestione del flusso che proviene dal musetto e che scorre lungo la parte inferiore del telaio. I due profili sono stati allungati i due slot verticali già presenti nella vecchia versione ed è stata eliminata la sagomatura interna, rendendoli così, più lineari e squadrati. (Nel disegno sopra la vecchia versione, sotto la nuova)
Portata poi in Malesia anche la nuova ala anteriore ma, ancora una volta, Rosberg ed Hamilton hanno preferito utilizzare la vecchia versione. (Nel disegno sopra la versione aggiornata, sotto la precedente).