05 marzo 2014 – Bernie Ecclestone è pronto a negoziare con le autorità dello stato dell’Azerbaijan la fattibilità di un evento che porterebbe la massima categoria motoristica a varcare le soglie di nuovo paese.
Bernie Ecclestone è fermamente intenzionato a portare il mondo della massima categoria motoristica a varcare le soglie dello stato azero, ex-sovietico. Lo afferma il quotidiano inglese Daily Mail.
Bernie Ecclestone, attualmente implicato in un processo in Germania nel quale è accusato di corruzione, riesce ancora a dettare legge riguardo l’andazzo commerciale ed economico della F1. La sempre costante apertura verso nuove frontiere, prima impensabili per questo sport, sta concretizzando l’entrata in scena di questo che potrebbe essere il 22esimo Gran Premio nel calendario del campionato del mondo.
Sebbene si parli di possibilità già dal 2015, la data più probabile per ospitare questo nuovo evento (il cui disegno del tracciato, organizzazione e studio di fattibilità è ancora tutto da verificare, n.d.r.) dovrebbe essere nel 2016. La location, inoltre, dovrebbe essere situata nella capitale dello stato azero, Baku.
Il perchè di questa notizia ‘blitz’ del quale nessuno si aspettava, francamente, nulla, è da ricercarsi anche in una delle nuove attività di Flavio Briatore. L’ex-manager della Renault, infatti, ha aperto un altro locale simil Billionaire proprio nella capitale dell’Azerbaijan ed è in stretto contatto con Ecclestone.
I due, si sa, sono molto bravi a scrutare affari e, pare, si tengano costantemente in contatto.
Un nuovo evento ‘esotico’ starebbe, quindi, all’alba della sua realizzazione e porterebbe la firma del vulcanico duo Ecclestone-Briatore.
Il profilo della città di Baku, sede del probabile GP dell’Azerbaijan