20 Febbraio 2014 – A metà della seconda giornata di test in Bahrain, Valtteri Bottas ha ottenuto la miglior prestazione in 1.37.635. Insegue da molto vicino Alonso a soli 0.065 millesimi e Hulkenberg, più staccato, a 7 decimi.
La seconda giornata di test è iniziata senza i problemi dovuti alla carenza di personale in pista di ieri e si è cominciato a provare fin da subito. Dopo soli 5 minuti, Rosberg rimane fermo lungo la pista per guai di natura elettrica anche se è riuscito a riprendere, successivamente, i test senza problemi. Il tedesco ha causato successivamente un’altra “red flag” ma sempre per guai di poco conto.
Finalmente sono riusciti a completare una sessione di test senza evidenti problemi in Red Bull, ma il fatto che i meccanici attendevano ai box la vettura di Vettel con gli estintori in mano, è emblematico di una serenità non ancora trovata. Ha girato anche con costanza la Toro Rosso con Vergne (48 giri) nonostante avesse avuto anche lui dei problemi di natura elettrica. Da segnalare anche la buona prestazione di Magnussen nonostante problemi alla telemetria riscontrati fin dall’inizio.
In Ferrari si è proseguito lo studio aereodinamico della F14T e dal box si sono lamentati di un forte vento che poche ore fa aveva iniziato a soffiare sul tracciato e ha continuato per circa 20 minuti. In quel frangente molti piloti hanno avuto problemi causati dalle raffiche intense e i tempi si sono alzati in maniera netta di un paio di secondi. Una volta calata l’intensità della brezza, i tempi sono tornati nella norma e hanno permesso a Bottas e Alonso di iniziare un long run ancora in corso.
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