9 febbraio 2014 – Dopo quanto vissuto a Jerez, Adrian Newey lancia un grido d’allarme e si dice realmente preoccupato dai problemi di surriscaldamento che affliggono la Red Bull RB10.
Già a Jerez il clima era molto teso e anche se molti tentino di rassicurare gli animi ricordando che anche la RB6 del 2010 ebbe grossi problemi nella prima settimana di test, resta la percezione che i problemi della RB10 siano più gravosi. Anche la discussione animata avuta da Newey con il responsabile del progetto motori Renault Rob White dimostra che forse stavolta qualcuno ha sbagliato e forse anche fuori misura. Quali siano le cause e le responsabilità ancora non è chiaro e noi vi rimandiamo alla lettura di quanto abbiamo già scritto sull’argomento https://www.f1sport.it/2014/01/30/f1-red-bull-poco-spazio-interno-per-il-raffreddamento/
Ora però è anche lo stesso Adrian Newey a dirsi preoccupato fortemente e, per la prima volta, a dirsi non certo della risoluzione dei problemi della monoposto di Milton Keynes: “Davvero non ho idea se possiamo risolvere il problema in modo soddisfacente” non certo una bella dichiarazione, rilasciata a Bild, dal progettista che ha regalato 4 titoli mondiali piloti consecutivi a Sebastian Vettel. Certo è, che il Bahrain con il suo clima, metterà a dura prova il sistema di raffreddamento della RB10 che già ha sofferto le non elevate temperature spagnole, non resta che aspettare e vedere se Newey anche stavolta riuscirà a trovare rimedio a questa situazione difficile.
