F1 | Tecnica: Una Sauber C33 con soluzioni interessanti

27 gennaio 2014 – Anche la Sauber, in linea con le presentazioni delle sue avversarie, svela la sua monoposto pubblicando solo qualche foto della nuova C33. Solo due foto della nuova vettura, che certo non aiutano ad analizzarla a fondo, ma che comunque hanno mostrato alcune particolarità molto interessanti.

Sauber F1 Team C33 Press

Certo è, che la C33 non possiamo proprio definirla una  monoposto conservativa. Già il suo musetto, anch’esso a formichiere, mostra però una conformazione diversa rispetto a quelle viste finora. Subito dopo i piloni di sostegno flap, le forme stesse del musetto sembrano convogliare il flusso in entrata nella parte inferiore della vettura. Un disegno più curato e forse più elaborato rispetto a quanto visto nelle precedenti presentazioni.

Nose

L’andamento del telaio nella parte anteriore mostra invece un andamento molto simile a quanto visto da Force India e Ferrari, con un altezza massima di 625mm mantenuta fino a poco prima della sez.A-A dove vige l’obbligo di un’altezza di 525mm. Per raggiungere quest’ultima quota senza dover scendere prima dalla quota massima è stato utilizzato un gradino, coperto da un vanity-panel evidenziato nella foto sotto.

vanity

La parte più avanzata poi scende con un inclinazione non troppo esagerata fino all’altezza che il regolamento impone di 185mm.  Questo ha consentito al team Sauber di riuscire ad alzare anche la parte inferiore della  monoposto nella zona del t-tray, aumentando la quantità d’aria da portare poi alle pance ed al diffusore.

Confermato lo schema sospensivo anteriore a Push-Rod e quello posteriore a Pull-Rod.

Osservando poi le pance laterali della vettura si può notare come come la Ferrari anche la Sauber che è motorizzata dallo stesso power-train, abbia delle bocche d’ingresso di dimensioni contenute. Questo confermerebbe l’ipotesi che il nuovo motore della Ferrari non necessiterebbe di una grossa quantità d’aria per il raffreddamento e ciò potrebbe rappresentare un enorme vantaggio sia per la Ferrari ma anche per la Sauber.

Anche la conformazione stessa delle pance hanno un andamento che ricordano le forme della F14-T, anche se nel caso del team svizzero non abbiamo fotografie con vista dall’alto per poterle analizzare meglio.

Roll

Molto interessante anche il nuovo disegno del roll-bar. Gli elementi, infatti, che sostengono l’air-scoop hanno una forma che consentono il passaggio sotto l’air-scoop di una grossa quantità d’aria e che aiuterà l’alettone posteriore nel generare il fondamentale carico aerodinamico.

Infine l’ala posteriore che sembra rivista leggermente nel disegno delle feritoie laterali non ci da l’impressione di essere ancora in una versione definitiva e probabilmente verrà modificata e perfezionata nel corso dei prossimi test. L’ala è sorretta da una soluzione a due piloni che come quelli della Ferrari, si allargano per far passare il terminale di scarico motore.