F1 | Tecnica: Le soluzioni tecniche per il GP Brasile

22 novembre 2013 – | F1 | Ultima tappa del mondiale di F1 2013 e ultimo GP per le monoposto dotate di motorizzazione aspirata. Gli aggiornamenti pertanto in Brasile  sono praticamente assenti ed anche le scuderie che sono ancora per il secondo posto del mondiale costruttori utilizzano solo soluzioni già viste in passato.

Non fa eccezione la Ferrari che porta ancora una volta il deviatore laterale di flusso a ponte, anche se vociato dai due piloti già ad Abu Dhabi e ad Austin.

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In questi giorno ha tenuto banco la discussione sulle flessioni conformi o meno dello splitter della Red Bull, e tanto per rimanere in tema, la Ferrari installa (lo aveva fatto a che ad Austin) un trasmettitore di posizione dietro il big-stay dello splitter. Con questo strumento i tecnici della Rossa potranno effettivamente registrare ogni tipo di movimento e flessione del loro T-Tray.

Nella zona posteriore della Ferrari F138 invece tutto invariato come in Texas, stesso diffusore, stessa ala ma con la sola aggiunta del Monkey-Seat accantonato negli USA. [vedi foto]

Tutto invariato in casa Lotus e Mercedes. Le vetture di Grosjean e Kovalainen continueranno, ovviamente, ad essere equipaggiate del musetto utilizzato nell’ultimo GP nella versione per monoposto a passo lungo [vedi foto]. Stessa situazione anche per le Mercedes di Hamilton e Rosberg che sia all’anteriore [vedi foto] che al posteriore, mantengono le stesse ali utilizzate una settimana fà.[vedi foto]

Da segnalare invece il test di flessibilità, richiesto ed eseguito volontariamente dalla Red Bull, su tre esemplari di ali anteriori della RB9. Le ali non mostravano anch’esse visivamente nessuna modifica o variazione, controllo che ha confermato la regolarità delle ali, non è chiaro il motivo per cui sia stato comunque richiesto questo ulteriore test.