Yas Marina, 3 novembre 2013- Trentasettesima vittoria per Sebastian Vettel e undicesima della stagione. Completa la giornata di gloria anche Webber ottimo secondo. Ferrari veloce solo con le soft a pista fredda.
Al via Vettel scatta benissimo e passa davanti a Webber forse sfavorito da un problema al Kers. Approfitta dei problemi alla Red Bull di Webber anche Rosberg che balza secondo.Seguono: Grosjean, Hamilton e Hulkenberg. Rimane settimo Massa e sale in ottava posizione Alonso. Il brasiliano pare abbia fatto orecchie da mercante all’ordine del team di dare strada ad Alonso. Il vincitore dell’edizione 2012 Kimi Raikkonen si deve ritirare dopo pochi metri per un contatto con la Caterham di Van der Garde. Il finlandese della Lotus lascia anzitempo il circuito favorendo le voci che lo danno pronto a lasciare la casa Enstone prima della fine del campionato. Dopo pochi giri anticipano la sosta Webber, Grosjean e Hamilton ma rimangono imbottigliati nel traffico. Al quattordicesimo passaggio si ferma anche Vettel, ma non perde posizioni visto il margine enorme che ha sugli altri.
Al ventesimo passaggio Webber passa Rosberg e si porta al secondo posto. Ferrari che da l’impressione di avere l’asso nella manica con una strategia molto lunga, ma non paga per pochi secondi. La davanti, intanto, solita scenetta tra l’ingegnere di macchina di Vettel, Rocquellin, e il campione tedesco: Rocquellin chiede a Vettel di tenere un ritmo alto per preservare le gomme, ma Vettel fa finta di non sentire e si dimostra imprendibile. Spettacolo da dietro con Sutil che fa da tappo a Hamilton, Massa, Hulkenber e Alonso. Massa approfitta del duello tra Hamilton e Sutil passando entrambi in 2 tornate.
Cala la notte ad Abu Dhabi e la gara prosegue senza particolari colpi di scena con tutti che alla fine preferiscono optare per un secondo pit, anche la Ferrari con Alonso che mette le gomme più soft, ma nel rientrare entra quasi in collisione con Vergne e gli steward lo mettono “under investigation”. L’asturiano inanella una serie di giri velocissimi e si porta sotto a Hamilton e Di Resta per poi passarli nel corso dei 50 e 51. Nel frattempo Martin Donnelly e soci decidono di parlare con Alonso a fine gara sempre per quanto riguarda l’uscita dalla corsia box.
Nel finale Vettel può festeggiare con un altro burn-out la vittoria numero 37 della sua carriera. Seguono lontanissimi: Webber, Rosberg, Grosjean, Alonso (suo il giro più veloce), Di Resta, Hamilton, Massa, Perez e Sutil.
Ecco di seguito l’ordine di arrivo del Gran Premio di Abu Dhabi:
Pos | Driver | Team | Laps | Time/Retired | |||
1 | Sebastian Vettel | Red Bull Racing-Renault | 55 | Winner | |||
2 | Mark Webber | Red Bull Racing-Renault | 55 | +30.8 secs | |||
3 | Nico Rosberg | Mercedes | 55 | +33.6 secs | |||
4 | Romain Grosjean | Lotus-Renault | 55 | +34.8 secs | |||
5 | Fernando Alonso | Ferrari | 55 | +67.1 secs | |||
6 | Paul di Resta | Force India-Mercedes | 55 | +78.1 secs | |||
7 | Lewis Hamilton | Mercedes | 55 | +79.2 secs | |||
8 | Felipe Massa | Ferrari | 55 | +82.8 secs | |||
9 | Sergio Perez | McLaren-Mercedes | 55 | +91.1 secs | |||
10 | Adrian Sutil | Force India-Mercedes | 55 | +93.2 secs | |||
11 | Pastor Maldonado | Williams-Renault | 55 | +95.9 secs | |||
12 | Jenson Button | McLaren-Mercedes | + secs | ||||
13 | Esteban Gutierrez | Sauber-Ferrari | + secs | ||||
14 | Nico Hulkenberg | Sauber-Ferrari | +1 Lap | ||||
15 | Valtteri Bottas | Williams-Renault | +1 Lap | ||||
16 | Daniel Ricciardo | STR-Ferrari | +1 Lap | ||||
17 | Jean-Eric Vergne | STR-Ferrari | +1 Lap | ||||
18 | Giedo van der Garde | Caterham-Renault | +1 Lap | ||||
19 | Charles Pic | Caterham-Renault | +1 Lap | ||||
20 | Jules Bianchi | Marussia-Cosworth | +2 Lap | ||||
21 | Max Chilton | Marussia-Cosworth | +2 Lap | ||||
Ret | Kimi Räikkönen | Lotus-Renault | OUT |