F1 | Tecnica: Ferrari, i dettagli dell’ala anteriore Monza

Monza, 5 settembre 2013 – Già da ieri, grazie ad un twitter delle Ferrari stessa, vi abbiamo potuto mostrare la nuova ala anteriore che probabilmente verrà utilizzata sulla F138 nel GP d’Italia a Monza.

ferrari_monzaMolte le novità apportate nella sola ala anteriore. Saltano immediatamente all’occhio i due profili verticali posti al centro delle due semi-ale e la conseguente eliminazione degli upper-flap. Ovviamente, su una pista come quella di Monza si ricerca la miglior penetrazione aerodinamica ed un limitato carico, quindi gli upper flap avrebbero fornito quel carico aggiuntivo non necessario, aumentando inoltre il drag. Qualcuno inoltre ha parlato della possibilità dell’installazione successiva degli upper flap, cosa che secondo noi non è possibile, in quanto mancherebbe lo spazio necessario per inserirli vista la presenza dei due profili verticali.

Proprio quest’ultimi dovrebbero aiutare a gestire meglio i flussi d’aria che la vettura, lanciata ad altissima velocità, incontrerà sui lunghi rettilinei di Monza nel tentativo di migliorare ulteriormente la propria già ottima velocità massima. d13hun32Questi infatti dovrebbero deviare i flussi d’aria che impatterebbero sulle ruote anteriori, migliorando perciò la penetrazione aerodinamica. Soluzione ispirata a quanto fatto dalla Lotus sulla sua ala anteriore e non necessariamente frutto del lavoro già svolto da James Allison che a nostro avviso denuncerebbe un’esplicita a violazione delle regole di “congelamento” dei tecnici in fase di cambio squadra.

Da osservare anche come sia stato modificato il flap superiore dell’ala Ferrari sia nel disegno con un profilo più arrotondato che nella struttura; ora infatti non è più composto da due flap uno sopra l’altro, bensì da un solo ed unico flap.