F1 | Quei rumori dubbi del motore di Vettel

28 settembre 2013 – Subito dopo il GP di Singapore, stradominato dalla Red Bull di Vettel, in molti hanno “storto il naso” e molti sono stati gli appassionati che, più o meno velatamente, hanno manifestato qualche dubbio circa una prestazione che lascia perplessi anche molti addetti ai lavori.

Uno tra gli addetti ai lavori che ieri ha apertamente voluto sollevare qualche interrogativo è Giancarlo Minardi. Nella lettera diramata ieri dal suo ufficio stampa, che abbiamo pubblicato questa mattina in apertura, l’ex team manager e proprietario della Minardi ha espresso 2 dubbi: Il primo riguardante la facilità di guida di Sebastian Vettel nel T3 di Singapore, il secondo riguardo la capacità di aprire il gas circa 50 metri prima di tutti i suoi avversari, compagno di squadra compreso…! Minardi però ha voluto anche sottolineare il rumore particolare del Reanult del tedesco che “grattava” in modo completamente diverso da tutti gli altri piloti motorizzati Renault, anche in questo caso, Webber compreso.

Noi di F1Sport.it, come molti altri appassionati presenti a Monza, lo avevamo notato proprio durante le prove libere alla prima variante. In compagnia del caro amico e collega Francesco Svelto lo avevamo notato e twittato  il giorno stesso. Ad occhio nudo (e ad orecchio) era facile notare come effettivamente le Red Bull anticipassero l’apertura del gas uscendo dalla variante; la stessa impressione avuta da Giancarlo Minardi a Singapore con Vettel.

1variante

2variante

La stessa cosa che veniva notata da noi, inoltre, veniva segnalata da altri esperti in altri punti del tracciato, come alla parabolica. Questo per dire che, come lo avevamo notato noi ed altri, ci sembrava strano che chi più vicino ai poteri sportivi, non avesse avuto la stessa impressione… e/o qualche lecito dubbio…

Anche noi ci vogliamo astenerci dal formulare ipotesi forse troppo esasperate, ma come Minardi e come molti altri appassionati, “ci farebbe piacere approfondire questi aspetti”, d’altronde i 2,5 secondi al giro che Vettel rifilava a tutti gli altri sono un pò troppi…

Ci auguriamo ora che queste considerazioni e ragionamenti ad “alta voce” di Minardi possano servire per innescare qualche verifica in più ed a far luce su qualcosa che a molti, noi compresi, sembra poco chiara.