Nurburgring, 5 luglio 2013 – Sebastian Vettel, autore del giro più veloce durante la seconda sessione di libere del Gran Premio di Germania, si è detto soddisfatto del lavoro svolto e del comportamento della sua RB9 .
Adesso la F1 può tirare un respiro di sollievo. Con l’introduzione delle gomme posteriori in kevlar a partire da questo Gp, nelle due sessioni di prove libere di questo venerdì, non si è visto nessun pneumatico esplodere. Riguardo l’argomento gomme, già alla vigilia del week-end tedesco, i piloti avevano comunicato che se ci fosse stata una situazione simile a quella di Silverstone, sarebbero scesi dalle loro vetture
A tal proposito, Sebastian Vettel, autore del giro più veloce nelle libere 2, ha ammesso ai microfoni di Sky Sport F1 HD UK che i giornalisti hanno interpretato male il messaggio. “Non era una minaccia, avete sbagliato a capire”, ha spiegato il tedesco della Red Bull.
“Abbiamo fiducia nella Pirelli e oggi è stato un buon giorno per loro ma abbiamo detto che se si venisse a formare una situazione come quella di Silverstone, si potrebbe pensare al boicottaggio. Per fortuna oggi non è successo niente, gli pneumatici erano buoni. Non abbiamo mai detto che “non vogliamo fare la gara”.
Riguardo le prestazioni viste oggi in pista con prima Hamilton al top nella mattinata, Vettel si dice abbastanza contento della vettura che oggi pomeriggio gli ha permesso di imporsi davanti a tutti. “Questa mattina la Mercedes era particolarmente veloce e non non potevamo fare di più”, ha spiegato il tre volte campione del mondo.
“Nella mattinata non ero soddisfatto della vettura ma poi nel pomeriggio la situazione è migliorata e i long runs sono stati determinati dal traffico ecc… Per il resto sono soddisfatto del lavoro svolto quest’oggi”, ha poi concluso.