Torino, 24 giugno 2013 – La Pirelli continua a far infuriare i vari team con la scelta degli pneumatici. Dopo il Test Gate e le varie dichiarazioni di piloti e team, la Lotus torna a parlare della decisione della casa italiana per i Gp estivi che arriveranno.
Il team di Enstone infatti, ha messo in discussione la decisione di Hembery e compagni di portare le stesse mescole sia a Silverstone e in Ungheria, gp prima della pausa estiva.
La scelta è stata giustificata dalla Pirelli come “precauzione” in seguito alle recenti crticihe sul consumo troppo eccessivo del pneumatico in se, all’alto numero di pit stop durante il gran premio e soprattuto alle ormai famose delaminazioni della copertura. Un decisione questa che andrà a favorire tutti quei team che avevano problemi di usura e durata, decisione che sfavorirà invece, team come la stessa Lotus che hanno fatto del consumo gomme un punto di forza (Montreal esclusa).
Le critiche sono arrivate dal direttore delle operazioni in pista, Alan Permane: “E’ davvero insolito vedere le stesse gomme in Inghilterra e in Ungheria. L’anno scorso abbiamo girato a Budapest con le medie e con le morbide e ci sono stati solo due pit stop. Quest’anno Pirelli porterà davvero gomme troppo dure per questo tracciato”.
Le parole dure di Permane non finiscono qui, il responsabile infatti accusa ancora la Pirelli per la poca chiarezza durante questa stagione: “Questa stagione hanno fabbricato gomme più morbide per avere più pit-stop e incoraggiare lo spettacolo. Ma questo non ha senso se poi scelgono sempre l’opzione più prudente, portando sempre le gomme dure.”
Alla rabbia di Permane fa eco Boullier che dichiara: “Confidiamo in Pirelli, hanno tutti i dati da analizzare e dovranno ascoltare le preoccupazioni di tutte le squadre, alcune sono interessate a vedere le gomme cambiate, altri preferirebbero avere le gomme senza alcuna modifica.”
In seguito al progetto Pirelli ovvero, nuove mescole in kevlar, Boullier spera forse in un ripensamento da qui a tre gare: “Vediamo cosa succede nelle prossime tre gare, è stato accantonato il prgetto, vedremo che impatto avrà per le prossime assegnazioni.”
Dunque le varie critiche alla Pirelli non sembrano placarsi, questa stagione è addirittura più difficile di quella d’esordio per la casa italiana.