F1 | Mercato F1: Inizia una girandola di motori

Alessandria, 30 maggio 2013 – Con il passaggio della Williams da Renault a Mercedes e della Toro Rosso da Ferrari a Renault si è dato il via al mercato-motori 2013 che pare proprio rimescolerà parecchio le carte in attesa del mondiale 2014.

Riflettendoci bene si tratta di due accordi che erano nell’aria o perlomeno prevedibili in quanto Toto Wolf , direttore esecutivo di Mercedes AMG, è ancora attualmente azionista della Williams F1 e la Red Bull “casa madre” della Toro Rosso volesse rafforzare la sinergia tra i 2 team e ovviamente la Ferrari non era entusiasta dell’idea di fornire i nuovi motori V6 turbo alla scuderia “figlia” della Red Bull sua rivale diretta nella corsa all’iride.drs-circuito-barcellona-gp-spagna-f1-2012

L’unico nodo da sciogliere per quanto riguarda i propulsori in vista del 2014 rimane quello della Marussia attualmente motorizzata Cosworth ma quest’ultima difficilmente (per non dire impossibile) si cimenterà nella produzione di un motore V6 turbo per il 2014.

Pat Symonds pare abbia già incassato il “no” da parte della Renault e si sia adoperato per intraprendere contatti con Mercedes e Ferrari con maggior interesse verso quest’ultimo, alimentati dal fatto che esistono ottimi rapporti tra la casa russa e quella italiana e l’ingaggio di Jules Bianchi a inizio stagione ne è una testimonianza.

Nel 2014 avremo solamente 3 motoristi che si spartiranno gli 11 team di F1 dato che pare impensabile che la Honda acceleri i tempi del grande rientro anche se non è da escludere che (a partire dal 2015) altri team tentino la strada dei v6 turbo Honda (magari la casa nipponica rispolvera il vecchio e glorioso marchio mugen-honda?)