F1 | GP Bahrain: Le gomme Pirelli e la strategia in gara

Sahkir, 21 aprile 2013 – Importantissima quest’oggi sul circuito si Sahkir in Bahrain sarà la gestione delle gomme Pirelli. Aspetto fondamentale ormai in tutti i GP, ma probabilmente in Bahrain, considerando le temperature previste, questo aspetto sarà ancor più decisivo.

Sul tema della strategia ecco le parole del Direttore della Motorsport Pirelli, Paul Hembery: “A differenza della Cina, la chiave per gestire le gomme qui sta nel degrado termico, con temperature della pista ben al di sopra dei 40 gradi centigradi. La trazione in uscita di curve e le molte frenate impegneranno in particolare le gomme posteriori, e questo potrà essere un fattore limitante. La pista è in continua evoluzione, per cui vedremo tempi sempre più veloci, anche se il tempo della pole di quest’anno è già più veloce del tempo della pole dello scorso anno, segnato con mescola morbida. Il divario di prestazioni tra le due mescole è inferiore rispetto a quanto visto in Cina, circa 0.6 secondi al giro, il che apre la strada a diverse strategie. In realtà, si è già visto nelle qualifiche, con i Team che hanno adottato approcci diversi ad ogni sessione. Sorpassare è abbastanza semplice in Bahrain, e sembra che la gomma dura sia la gomma da gara preferita.”

Poi al riguardo di quanto accaduto a Lewis Hamilton ha detto:

“Il problema visto sulla Mercedes di Lewis Hamilton durante le prove libere non è stato provocato da un problema strutturale dello pneumatico, bensì da qualche detrito in pista.”

Si prevede una gara a tre pit stop, ma non è da escludere una gara a due soste, con due stint con le hard e uno con le morbide.