F1 | Gran Premio d’Australia 2013 – La gara

Melbourne, 17 marzo 2013 – Cala il sipario sul primo GP stagionale del 2013 che ha visto l’affermazione di Kimi Raikkonen su Lotus davanti ad Alonso e al campione del mondo uscente Vettel.

Quarta piazza per l’altro ferrarista Massa che ha preceduto la Mercedes di Hamilton e la Red Bull del beniamino di casa Webber. Che la vettura del team anglo-francese fosse molto veloce sul passo gara e ben bilanciata lo si è capito giá dai primi giri quando tutti assistevano ad un rapido degrado delle gomme e Raikkonen invece inanellava giri veloci senza alcuna difficoltà, posticipando il primo dei due pit effettuati. Terminerà poi la gara con gomme ancora efficienti ed in grado di permettere a Raikkonen di fare il suo personale al 56○ giro dei 58 previsti.

Seconda piazza per un veloce e grintoso Fernando Alonso che dopo aver battagliato con il proprio compagno di squadra in avvio di gara è stato protagonista di un duello con il suo storico avversario Hamilton che ha tentato in tutti i modi di rendergli la vita difficile. Nel finale della gara ha poi rischiato  di rovinare tutto effettuando il doppiaggio della Catheram di Pic ed arrivando quasi al contatto.

Grande sorpresa per tutti il non aver assistito al “solito” dominio Red Bull che non va oltre il terzo posto e che, dopo una qualifica impressionante ha poi palesato qualche problema in piú sul passo gara. Gara di squadra molto consistente per la Ferrari che con Massa quarto al traguardo, e aggressivo soprattutto nella prima frazione, ha confermato un ritmo gara del tutto convincente.

Un Hamilton soddisfatto della propria vettura seppur con qualche defaiance, ed un Webber autore di una prestazione assolutamente incolore chiudono il gruppo dei primi sei. Il campionato si preannuncia interessante e ricco di duelli intensi con la complicitá delle gomme.

Ordine d’arrivo GP d’Australia

1. Kimi Raikkonen – Lotus-Renault – 58 giri
2. Fernando Alonso – Ferrari – +12″4
3. Sebastian Vettel – Red Bull-Renault – +22″3
4. Felipe Massa – Ferrari – +33″5
5. Lewis Hamilton – Mercedes – +45″5
6. Mark Webber – Red Bull-Renault – +46″8
7. Adrian Sutil – Force India-Mercedes – +1’05″0
8. Paul di Resta – Force India-Mercedes – +1’08″4
9. Jenson Button – McLaren-Mercedes – +1’21″6
10. Romain Grosjean – Lotus-Renault – +1’22″7
11. Sergio Perez – McLaren-Mercedes – +1’23″3
12. Jean-Eric Vergne – Toro Rosso-Ferrari – +1’23″8
13. Esteban Gutierrez – Sauber-Ferrari – +1 giro
14. Valtteri Bottas – Williams-Renault – +1 giro
15. Jules Bianchi – Marussia-Cosworth – +1 giro
16. Charles Pic – Caterham-Renault – +2 giri
17. Max Chilton – Marussia-Cosworth – +2 giri
18. Giedo van der Garde – Caterham-Renault – +2 giri