18 febbraio 2013 – Jaime Alguersuari lancia il grido d’allarme: “La Formula 1 è diventata un’asta! Mettono in “vendita” i volanti per la stagione 2013″.
A denunciare che i sedili delle F1 fossero aggiudicati a chi fosse capace di fornire ai team grossi contratti di sponsorizzazione, sono stati nei giorni passati anche Heikki Kovalainen, Giancarlo Minardi e Kamui Kobayashi.
Quest’oggi Il 22enne spagnolo Jaime Alguersuari, ex pilota della Toro Rosso e attuale test driver per la Pirelli, ha espresso la sua amarezza con queste parole: “Non mi sarei mai immaginato che dopo l’incomprensibile decisione di Red Bull di non contare su di me nel 2012 malgrado avessi appena completato la mia miglior stagione della carriera, mi sarei trovato a dover battagliare così tanto per avere un posto in F1 che però non avrò. Coloro che si erano impegnati con me promettendomi un posto in griglia, mi hanno dato ragioni che devo accettare, ma che non condivido. La F1 è diventata una vendita all’asta. Ho solo 22 anni ma sono convinto di meritare una macchina vincente e andrò avanti a combattere per averla”.
Sfogo anche condivisibile quello dello spagnolo, anche se in effetti in F1 i sedili anche in passato, sono sempre stati assegnati utilizzando purtroppo questi parametri.