Le monoposto che prenderanno parte al campionati del mondo di F1 nel 2014 saranno molto diverse da quelle attuali. Oltre al cambiamento regolamentare che prevede il passaggio dai motori aspirati V8 da 2,4 litri ai Turbo V6 da 1,6 litri, verranno imposti anche dei consumi massimi di carburante e verranno modificate alcune norme che cambieranno sensibilmente l’aerodinamica delle vetture.
L’intenzione della Federazione, naturalmente, è quella di frenare il continuo incremento di velocità delle auto di F1 e mantenere i livelli di sicurezza sempre molto elevati. Proprio per questo, si sta decidendo di abbassare l’altezza massima consentita dei musetti delle vetture, dai 550mm del 2012 si passerà ai 185mm nel 2014. Una riduzione d’altezza di ben 365mm il quale diminuirà sensibilmente le possibilità che un musetto possa colpire il pilota all’altezza del casco in caso di impatto tra monoposto.
La zona anteriore delle monoposto sarà soggetta ad altre modifiche, infatti per abbassarne l’efficenza aerodinamica, le ali anteriori saranno leggermente ridotte nella loro larghezza. Questo comporterà, sia un abbassamento del carico aerodinamico anteriore che un sensibile aumento della resistenza all’avanzamento. Infatti rimanendo scoperti dall’ala, nella vista frontale, ben 7 cm di pneumatico anteriore, il coefficiente di penetrazione aumenterà e si genereranno anche grosse turbolenze che disturberanno l’aerodinamica generale della macchina.
Non sfuggirà a questa rivoluzione regolamentare la parte posteriore della vettura. Nel 2014 scomparirà del tutto la possibilità di utilizzare i gas di scarico del motore per aumentare l’efficenza del diffusore. Le nuove normative infatti impongono misure e dimensioni ben definite che non consentiranno più di utilizzare l’effetto Coanda per indirizzare il gas ai lati del diffusore. Questo comporterà quindi una grossa perdita di carico anche nella zona posteriore della machina.
Un importante cambiamento in ambito ambientale riguarderà il limite di carburante che le vetture potranno utilizzare durante un GP. Oggi si utilizzano circa 150 Kg (195 litri) per un GP, dal 2014 sarà imposto un limite di consumo non superiore ai 100Kg (130 litri). Questo provvedimento si spera che porti alla ricerca di soluzioni che contribuiscano ad un risparmio di carburante in un ottica di maggior rispetto dell’ambiente.
Il processo di trasformazione regolamentare è ancora in corso e non si possono escludere ulteriori cambiamenti e modifiche a quanto, fino ad ora, si è deciso.