F1 | Sauber C36: ecco la forma delle monoposto 2017

E’ stata presentata la Sauber c36, la prima vettura “reale” del 2017.

Come era stato annunciato, la prima squadra a presentare le immagini reali della monoposto 2017, è stata la Sauber. La prima caratteristica che salta all’occhio è una livrea molto accattivante, un mix di bianco, blu e dettagli oro. Il team svizzero ha realizzato questa livrea per celebrare i 25 anni in F1.

Passando ai dettagli tecnici, è possibile vedere un muso “a nasino” simile a quello visto l’anno scorso. L’ala anteriore ha la forma a freccia prescritta dal regolamento, e la parte esterna risulta elaborata. Balzano all’occhio le appendici esterne, molto svasate, per deviare l’aria all’esterno delle ruote.

Più oltre vediamo i deviatori di flusso, nuovamente permessi, che hanno una forma a S e una “pinna” verticale nella parte iniziale.

Nella parte posteriore si concentra la maggior parte delle novità. Si notano un notevole aumento del passo; l’airbox diviso in due parti, simile a quello della Mercedes nel 2012; le prese d’aria delle pance abbastanza piccole, e le pance stesse, molto svasate nella parte posteriore; Le bandelle laterali più ampie, e una serie di appendici alla base. Si nota anche la pinna del cofano motore, anche questa un ritorno dopo che i precedenti regolamenti l’avevano vietata.

Il fondo è molto più lungo. Presenta uno scalino nella parte esterna, e una serie di soffiaggi rivolti all’esterno. Queste caratteristiche saranno volte a migliorare i flussi intorno alle ruote posteriori, e a far lavorare in modo adeguato il diffusore, molto più lungo e alto. L’ala posteriore più larga risulta svasata nella parte esterna, e i deflettori laterali presentano dei soffiaggi, già visti in passato.

La C36 rispetta le aspettative sulle nuove monoposto – passo allungato, pinna sul cofano, fondo più complesso – ma presenta alcune caratteristiche originali. Su tutte, la forma dei bargeboard e dell’airbox. Se la livrea è di sicuro effetto, la pista sarà la prova del nove sulla bontà della monoposto. A Hinwil si sentono fiduciosi, ma l’adozione della power unit Ferrari 2016 darà un handicap alla Sauber, soprattutto nella seconda parte di stagione. La loro unica speranza è che l’autotelaio sia sufficientemente buono da nascondere le mancanze del propulsore.