F1 | Nico Rosberg e la “nonna” Hamilton

Nico Rosberg parla ancora dopo l’annuncio del ritiro. Il tedesco racconta il suo ultim Gran Premio ad Abu Dhabi e lancia una stoccata ad Hamilton.

di Giulio Scaccia   

Mai banale Rosberg. Il suo duello con Hamilton è durato una vita e, nel momento in cui lo batte, non gli dà la rivincita. Nico torna sul Gran Premio di Abu Dhabi, sulle emozioni che ha vissuto e di come Lewis Hamilton abbia cercato di metterlo in difficoltà.

In una intervista rilasciata a “The Straits Times” Nico racconta tutto il pathos della gara:

Hamilton guidava come una “nonna” e dietro Vettel e Verstappen erano pronti a superarmi. Quello è stato uno dei momenti più intensi della mia carriera, mi giocavo tutto quello che avevo sempre sognato. Durante gli ultimi giri del Gran Premio conclusivo Lewis ha guidato in maniera molto intelligente e scaltra per cercare di beffarmi, rallentava apposta nei settori dove non avevo il ritmo per attaccarlo, mentre negli altri guidava in modo normale per mantenere il primato e non essere attaccato a sua volta da me. Facendo cosi ho rischiato di essere attaccato dalla Ferrari di Vettel e dalla Red Bull di Verstappen, ma alla fine tutto è andato come sognato e ho vinto io.

Un lieto fine ma con tanta tensione. Rosberg ricorderà per sempre la sua grande gioia prodotta però da una grande tensione e, ricordiamo, da un sorpasso a Vertappen da manuale che ha tenuto tutti con il fiato sospeso.

Infatti Nico ricorda proprio quel momento:

Nella mia testa per tre volte ho pensato di perdere il Mondiale.Soprattutto quando il mio ingegnere mi ha comunicato di essere stato sorpassato da Verstappen. Non era quello che volevo sentirmi dire, perché se c’è un pilota difficile da superare, è proprio lui.

Rosberg punzecchia Hamilton. Ci mancherà Nico.