F1 | La Mercedes dopo Rosberg, perde anche Paddy Lowe

Paddy Lowe (GBR) Mercedes AMG F1 Executive Director (Technical) 03.03.2016. Formula One Testing, Day Three, Barcelona, Spain. Thursday. - www.xpbimages.com, EMail: requests@xpbimages.com - copy of publication required for printed pictures. Every used picture is fee-liable. © Copyright: Charniaux / XPB Images

Paddy Lowe lascerà la Mercedes al termine di questo 2016, dopo tre titoli piloti e tre costruttori conquistati con la casa di Stoccarda. Dopo il ritiro di Rosberg, la Mercedes perde un altra figura importante del suo dream team.

Il direttore tecnico della Mercedes Paddy Lowe abbandonerà il team Mercedes, come riportato dal giornalista Roberto Chinchero su Motorsport.it. La notizia è un altro fulmine a ciel sereno per il team dominatore di queste ultime tre stagioni, dopo il clamoroso annuncio del ritiro di Rosberg della scorsa settimana.

Il tecnico inglese non ha trovato un accordo con la Mercedes sul rinnovo per motivi economici a quanto pare, costringendo di fatto la scuderia tedesca a cercare un sostituto di Lowe in tempi ristretti. Ovviamente stando ad indiscrezioni il primo nome su tutti è quello di James Allison, con quest’ultimo dato più volte vicino ad un accordo con la Mercedes in queste ultime settimane.

Tuttavia l’ex direttore tecnico della Ferrari non potrà essere operativo nel quartier generale di Brackley prima dell’inizio del mondiale 2017, per ovvi motivi legati al precedente contratto con la scuderia di Maranello.

Lowe probabilmente non andrà alla Ferrari come preannunciato dai media nelle scorse settimane, ma resterà oltre Manica con direzione Woking, ovvero la sede della scuderia McLaren, con un’offerta economica molto cospiqua. Naturalmente per confermare queste indiscrezioni si dovrà attendere qualche settimana, poichè l’ingegnere nativo di Nairobi risulta ancora sotto contratto con la Mercedes. Tra le altre cose ricordiamo che Lowe è già stato alla McLaren dal 1993 sino al 2012.

A mondiale 2016 concluso solamente da due settimane la Mercedes continua a perdere i pezzi del puzzle, ed in vista del 2017 l’assenza di figure chiave come quelle di Rosberg e Lowe non saranno ininfluenti all’interno del team.

Tutto ciò dimostra che in questa F1 nemmeno nella scuderia più forte, nonché quella campione del mondo in carica, i titoli e le vittorie conquistate possono sempre rispecchiare l’eventuale malumore od il clima di tensione che può verificarsi anche in casa Mercedes. Perchè alla fine di tutto, sembra che il clima di tensione si respiri solamente in quel di Maranello.

Alberto Murador