F1 | Ferrari: gettoni finiti con l’ultimo aggiornamento alla PU

La Ferrari usa gli ultimi tre gettoni a sua disposizione ed evolve la power unit con un update alla camera di combustione.

La scuderia di Maranello è la prima scuderia a finire i token per questa stagione e porta un evoluzione della camera di combustione che permetterà un guadagno di circa 10 CV, a cui andranno sommati anche quelli derivanti dalla probabile nuova benzina che Shell porterà a Monza.

E’ già da qualche settimana che in Ferrari si discute di questo update, che doveva essere pronto per il GP di Spa ma non è stato montato sulle monoposto per un problema di affidabilità. L’update è stato portato a Monza perché in questo circuito la PU è molto importante e solo pochi cavalli in più possono fare la differenza per avvicinare le Mercedes che come solito sono la scuderia da battere.

Ferrari raikkonenProbabilmente la Ferrari, visti i problemi di affidabilità, non sfrutterà al pieno le potenzialità di questa unità, ma userà la piena potenza solo nelle fasi cruciali delle qualifiche e per pochi giri in gara. La scuderia di Maranello si è presa un rischio e ha portato questa unità anche per Haas, che aiuterà la scuderia italiana a fare km su questa nuova PU.

Questo motore  secondo i tecnici di maranello sarà addirittura potente quanto quello Mercedes.

Questa considerazione appare una forzatura, perchè la Ferrari deve ancora lavorare tanto sulla PU per essere al pari delle frecce d’argento. Infatti in quasi tutti i circuiti la Ferrari utilizza configurazioni aerodinamicamente più scariche per non pagare troppo in termini di velocità sui rettilinei.

Certamente questo aggiornamento è un passo avanti, ma i tifosi non si devono illudere: la rossa ha ancora tanto lavoro da fare soprattutto sulla parte elettrica e di recupero di energia. Quando avrà un motore all’altezza della Mercedes potrà utilizzare più carico aerodinamico e concentrarsi a recuperare lo svantaggio telaistico.