Il Team Principal della scuderia inglese Eric Boullier non lascia spazio agli aspetti emotivi nel processo che porterà alla definizione della line up dei piloti McLaren per il 2017. Probabilmente nella storia tra Button e la McLaren stanno per scorrere i titoli di coda.
Alla fine di questa stagione scadrà il contratto che lega il pilota britannico Jenson Button alla scuderia McLaren Honda. Il capo della scuderia Eric Boullier ha dichiarato che nel mese di settembre sarà annunciata la coppia di piloti per il prossimo anno.
Nella scelta presa di comune accordo con i vertici della squadra non ci sarà spazio per aspetti emotivi. Il bene della McLaren va al di là di là del rapporto speciale che lega Button alla McLaren e all’universo Honda. Proprio con Honda la scuderia inglese conta di fare nella prossima stagione il salto di qualità per provare a competere con i primi.
Jenson Button, campione del mondo nel 2009 con la Brown GP, ottenne nel 2006 in Ungheria la sua prima vittoria in F1 proprio con la Honda.
Fu un evento storico non solo per lui ma anche per la scuderia giapponese. Se è vero che nella storia come motorista la Honda ha spesso saputo ottenere grandi successi, come costruttore al contrario non riusciva a vincere una gara dal lontanissimo GP del Messico 1965 con al volante Richie Ginther.
Button nella sua carriera è sempre stato legato all’universo Honda.
In un primo tempo fu la BAR, poi il team ufficiale ed oggi la McLaren. E’ chiaro che guardando al futuro l’età di Button non aiuta e il ruolo di seconda guida al fianco di Fernando Alonso sembra essere destinato al promettente e giovane Stoffel Vandoorne.
A settembre l’annuncio e non è detto che Jenson Button vorrà appendere il casco al chiodo.
Per lui, per chiudere la carriera, potrebbe concretizzarsi l’approdo nella scuderia che all’inizio degli anni 2000 lo aveva lanciato, la Williams.
