F1 | Red Bull: Verstappen sostituisce Kvyat

Max Verstappen è un nuovo pilota Red Bull. Prenderà il posto di Daniil Kvyat, “retrocesso” in Toro Rosso, con effetto immediato. 

Avevamo riportato nei giorni scorsi di come Red Bull fosse pronta ad annunciare Max Verstappen come nuovo pilota per la stagione 2017 nel Gp del Belgio, ma nelle ultime ore la situazione ha avuto sviluppi inattesi, e la decisione della casa austriaca è stata quella di affidare un sedile al giovane olandese già in questa stagione, sin dal prossimo Gp che si correrà in Spagna.

A farne le spese è Daniil Kvyat, che prenderà il posto di Verstappen in Toro Rosso. Una declassazione a tutti gli effetti per il pilota russo che solo due settimane fa saliva sul podio del Gp di Cina.

“Max ha dimostrato di essere uno straordinario giovane talento. Le sue performance in Toro Rosso sono state impressionati e siamo onorati di dargli l’opportunità di correre per la Red Bull Racing.”

Queste le prime dichiarazioni di Christian Horner in un comunicato ufficiale rilasciato in mattinata da Red Bull.
Per Verstappen è giunta l’occasione più importante della carriera. Il giovane più promettente in griglia di partenza è giunto allo step finale del percorso di crescita, ovvero l’approdo in un top team che può permettergli in determinate gare di lottare per il podio.

Vettel-Kvyat-Russia-2016L’altra faccia della medaglia è però Daniil Kvyat. Il giovane russo paga a caro prezzo gli errori del Gp di casa, in specie il doppio tamponamento ai danni di Sebastian Vettel. Tuttavia si tratta di un episodio certamente rilevante, ma non tale da portare un team a sostituire un pilota nel corso della stagione. Red Bull avrà fatto sicuramente altre valutazioni, compresa quella di voler blindare da subito Max Verstappen, allontanandolo dalle attenzioni di altri top team (Ferrari su tutti).

Quale futuro ora per Kvyat? Il russo rischia di entrare a far parte della lista di talenti bruciati della Red Bull (Vergne, Buemi, Alguersuari, per fare qualche nome). Tuttavia Kvyat avrà la possibilità di dimostrare il proprio valore e la propria determinazione in un team di buon livello come Toro Rosso, allertando magari su di sé le attenzioni di altri team da qui al termine della stagione.