F1 | Test Montmelò: la situazione attuale dei team

Da quanto è emerso in questa sessione di test al Montmelò, abbiamo visto una Mercedes guardinga ed una Ferrari più spavalda. Ad ogni modo anche gli altri team hanno fornito alcuni aspetti interessanti da analizzare.

L’avvicinamento verso Melbourne è sempre più sentito dalle varie scuderie e dai vari piloti di F1, con la consapevolezza che bisogna sfruttare ogni singolo minuto di test a disposizione per essere il più preparati possibile al via del mondiale. Per i team ci saranno ancora quattro giorni di test sempre al Montmelò, la prossima settimana a partire da martedì a venerdì, poi verrà impachettato tutto verso l’Australia.

Da quanto emerso in questa prima sessione di test, sembrerebbe che i valori in pista siano rimasti pressochè identici alla stagione 2015, da una parte Mercedes e Ferrari e dall’altra il resto dei team. Qui sotto analizziamo ogni singola scuderia, da quello che si è potuto percepire dopo questa prima quattro giorni di test.

Mercedes

Il team campione del mondo in carica ha chiaramente dimostrato di avere un’arma che gli altri team ancora devono affinare: l’affidabilità. Sia Hamilton che Rosberg hanno coperto la distanza di diversi Gp, senza avere nessun problema tecnico nella loro W07. In vista di Melbourne il fattore affidabilità potrebbe rivelarsi fondamentale per la gara, senza considerare che non hanno ancora cercato la prestazione sul giro. La Ferrari è avvisata.

Ferrari

La scuderia di Maranello ha dimostrato di essere veloce sul giro secco, senza però sapere qual è il livello di competitività dei rivali della Mercedes. Tuttavia in questi quattro giorni la SF16-H ha avuto alcuni problemi di affidabilità che alla Ferrari in qualche modo, hanno rallentato il loro programma di sviluppo. La nuova monoposto ad ogni modo, è stata apprezzata sia da Vettel che da Raikkonen per la sua guidabilità.

Williams Mercedes

Il team di Frank Williams non ha entusiasmato per le prestazioni velocistiche, quasi a dimostrare che quello step evolutivo a livello telaistico che Bottas e Massa si attendevano ancora non c’è stato. Però dal paddock c’è chi dice che il team di Grove si stia un po’ nascondendo, anche perchè alle loro spalle la concorrenza non manca.

Red Bull Tag-Heuer

In attesa di ricevere l’evoluzione della loro power-unit (Renault), con uno step di circa 60 CV, Adrian Newey ancora una volta sembra aver progettato una monoposto eccezionale dal punto di vista telaistico. Probabilmente il miglior chassis del lotto è il loro, anche meglio di Mercedes e Ferrari.

Force India Mercedes

Contanto sulla buona base di partenza della vettura dello scorso anno, la monoposto di quest’anno potrebbe essere l’arma in più per Perez ed Hulkenberg per inserirsi nella lotta tra Williams e Red Bull, contando naturalmente anche sul fatto di montare la power-unit Mercedes.