F1 | Ericsson : ” Ferrari soddisfatta della nuova power unit “

F1 – Il pilota Sauber Marcus Ericsson confida nella power unit Ferrari 2016

24 gennaio 2016 – Dopo un 2014 magro per la scuderia di Hinwil, il 2015 è stato più ricco di soddisfazioni, con nove gare a punti su diciannove e un bottino complessivo di 36 punti, che ha permesso a Sauber di concludere all’ottavo posto nel mondiale Costruttori di F1.
Ora, però, piloti e team si aspettano di fare un ulteriore salto di qualità, e per questo confidano nella nuova power unit Ferrari, che avranno in dotazione a differenza della Toro Rosso, che avrà la power unit 2015 sulle proprie vetture. Marcus Ericsson, in particolare, svela a gptoday.com un retroscena riguardo allo 059/5, nome di fabbrica del nuovo propulsore:
“Non so molto più di quello che già si sa, ma ho sentito che gli ingegneri di Maranello sono molto soddisfatti dei numeri che vedono”
ericssonQuesta dichiarazione fa eco alle parole di Raikkonen, che parlava di previsioni molto positive sulla Ferrari 2016, pur senza sbilanciarsi. E’ chiaro che finché le vetture non scenderanno in pista il 22 febbraio, non si possono fare paragoni – non dimentichiamo che Mercedes parte da un vantaggio considerevole, quando spingevano il vantaggio era di un secondo, e servirebbe un miracolo per recuperare così tanto senza test privati; ma a Maranello le macchine le sanno fare molto bene, anche grazie a un ritrovato Allison, che se ha fatto ottime cose alla Lotus senza grandi mezzi, qui può esprimersi al meglio. Bisognerà rischiare, ma l’immobilismo degli anni scorsi non ha fatto bene, perciò è necessario buttarsi e cercare soluzioni diverse. Senza sacrificare troppo l’affidabilità, che nella ricerca di un progetto estremo può essere scarsa, vedi la Mercedes nel 2014 e Red Bull negli anni precedenti.
In conclusione, crediamo che la Ferrari potrà sfoggiare un ottimo stato di forma quest’anno; molto dipenderà dalla velocità con cui metteranno insieme i pezzi, per se e per i clienti. E se riusciranno, anche la Sauber potrà fare il salto di qualità che cerca.