F1 In arrivo nuovi test sulla flessibilità alare

foto AMuS

29 maggio 2015 – Come è noto in F1 è vietato l’utilizzo di parti aerodinamiche mobili ma i team invece da anni ormai cercano di eludere  questa limitazione ed i test di verifica con soluzioni sempre più complesse ed avanzate.

di Antonio Granato 

L’art. 3.17.1 del regolamento tecnico, infatti, nel 2013 era stato modificato e aveva introdotto – a seguito delle segnalazioni di alcuni team – dei limiti ancor più ristrettivi alla flessibilità delle appendici alari e dei test di verifica ben più severi.

Sotto vi riportiamo delle fotografie che utilizzammo ad inizio 2013 per indicarvi le distanze in cui i nuovi test andavano ad applicare i pesi per la verifica della flessibilità.

flexali flex ali3

Ora la FIA, grazie all’art. 3.17.8 del regolamento tecnico, che permette in ogni momento di introdurre test di verifica sempre più severi ed in ogni zona della vettura, va ad aggiungere ai test già esistenti un’ulteriore prova che riguarda nello specifico la flessibilità dei singoli flap di ogni ala. Secondo infatti quanto riportato da Autosport la Federazione avrebbe inviato a tutte le squadre una direttiva tecnica avvisandole delle nuove verifiche tecniche.

Il nuovo test consisterebbe nel applicare un carico di 60N (6,12Kg circa) su un punto  qualsiasi del bordo d’uscita di ogni flap alare anteriore, sotto questo carico l’abbassamento verticale del bordo d’uscita del singolo flap non potrà superare i 3mm.

Molte volte in passato avevamo segnalato grazie ad alcune immagini TV come fosse chiaro che i flap superiori di alcune squadre, sotto l’effetto del carico, si abbassassero notevolmente; certo non conosciamo precisamente a qule livello di carico queste cambiassero l’inclinazione, di certo questo test renderà ancor più difficile ai team la realizzazioni di ali “mobili” o ad inclinazione variabile.

Sotto delle immagini TV dello scorso anno che evidenziano il comportamento deformante di alcuni elementi dell’ala.

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