F1 | Red Bull: Ricciardo si conferma leader, ordine di scuderia per Vettel

Sakhir, 6 aprile 2014 – Gara difficile quella di oggi per la Red Bull, che si è trovata a lottare in mezzo al serpentone delle inseguitrici della Mercedes. Nonostante questo, però, le monoposto di Milton Keynes sono riuscite ad approfittare delle disavventure degli avversari (Williams e Ferrari in particolare) e finire entrambe in zona punti, dfaaqnti alle monoposto di Grove e a quelle di Maranello. Però, è certamente vero che chi ha dimostrato un passo suoperiore tra i due è Daniel Ricciardo, capace nelle ultime tornate di andare a insidia1966066_676822079030951_606565549_ore il terzo gradino del podio, che è andato a un rinato Sergio Perez, e soprattutto ha inflitto una dura lezxione a Sebastian Vettel, tentando svariate volte il sorpasso sull’esperto caposquadra e triusxcendo in una manovra all’esterno. Sebastian, dal canto suo, deve recriminare per avere avuto una monoposto che divorava le gomme posteriori, situazione critica dettata anche dal mancato funzionamento del DRS, che ha costretto il 4 volte Campione del mondo ad andare a cercare il sorpasso sugli avveersari (come Raikkonen) in punti diversi dalle zone DRS. Il tedesco, in un’intervista, ha ammesso “Eravamo troppo lenti, anche nel confronto con Daniel”. E il tedesco ha ammesso che il problema al DRS si era presentatio solo nella prima paerte della gara, “poi ha funzionato“. E la cosa che più ha soropreso nel corso di questa gara è stato l’ordine di scuderia impartito a Vettel di far passare il compagno di squadra australiano, più veloce del 4 volte iridato e andato, poi, a caccia di Perez. E infatti, a fine gara, l’australiano si rammaricherà perchè fosse finita troppo presto: “Con un giro in più potevamo passare Perez“. I prossimi test in Bahrain, alla luce delle prime 3 gare, serviranno al tedesco a ritrovare la competitività perduta? E soprattutto rimetteranno in equilibrio i valori in casa Red Bull, in cui Ricciardo sembra trovarsi nettamente meglio del 4 volte iridato?