F1 | Bahrain – Best Outsider, Una grande Force India a podio con Perez

Sakhir 7 aprile 2014 – Buona la prima per il Bahrain notturno, gara spettacolare, degna della F1. Finalmente lotta per la vittoria tra Hamilton e Rosberg, tante lotte interne e bei sorpassi. Fra i Best Outsider spicca Sergio Perez di nuovo a podio, ancora grande Hulkenberg, Williams beffata solo dalla Safety Car.

Quella della Bahrain è la miglior gara dell’anno fino a questo punto, la noia sparisce, le preoccupazioni per il flussmetro anche (almeno sulla carta), il tutto si trasforma in una gara vecchio stile. Ruote fumanti, sportellate, lotte interne e tanti sorpassi. Finalmente quest F1 Turbo diverte dopo due gare di completa noia e critiche.

massabahrain2014La gara la fanno le Mercedes ma lo spettacolo più grande è dietro. Il duo Hamilton-Rosberg lottava per il la vittoria, il duo Force India e il duo Williams per il terzo gradino del podio, una gran bella battaglia che alla fine vede come “vincitore” il messicano Sergio Perez, di nuovo a podio dopo una stagione da incubo alla McLaren. Weekend perfetto a partire dalle qualifiche, seconda fila alle spalle di Bottas, da li in poi una gran gara condotta sempre all’attaco lottando con il comapgno Hulkenberg e con i due della Williams, alla fine resiste allo svanaggio creato dalla safety car e tiene dietro Ricciardo in rimomta portando casa il primo podio con la Force India.

Queste le parole del messicano a fine gara: “Significa molto. Si tratta di un podio molto speciale per me. Ho avuto un momento davvero difficile, il mio tempo alla McLaren, dove praticamente non ho avuto la possibilità di lottare per il podio. Quando sono entrato in McLaren era una squadra molto veloce, così quando ho avuto l’opzione McLaren non ci ho pensato due volte. Speravo di lottare per il titolo e vincere le gare. Ma è stato davvero difficile, più di quanto si creda. Non è stato facile per me lottare per un podio, quindi farlo qui in questa gara è una bella sensazione. Eravamo in un grande svantaggio rispetto ai ragazzi dietro, la safety car ha reso le cose molto difficili. Ho fatto del mio meglio per mantenere la mia posizione e ci sono riuscito, poi abbiamo avuto una Red Bull che è stata veloce alla fine, ma siamo riusciti a stare davanti.”

Una grande Force India porta ancora a punti Nico Hulkenerg autore di una gara formidabile, la safety car ed il ritorno delle Red Bull nega il podio al tedesco che pur partendo dall’undicesima posizione, lotta, rimonta e chiude con un gran quinto posto. “E’ stato un grande giorno per la squadra e sono molto felice per i ragazzi. La battaglia con Checo e’ stata molto pulita, e quando stai lottando per il podio devi dare il tutto per tutto, ma rimanere sempre all’interno delle linee. E’ stato divertente. Il finale di gara è stato difficile perché ho ​​dovuto combattere dal momento in cui la safety car è uscita fino alla fine della gara. Ero dietro a Checo e sentivo di avere un po’ più di ritmo, ma non ho avuto spazi ed ho fatto fatica verso la fine. Ho trattenuto Ricciardo per tutto il tempo che potevo e sono riuscito a stare davanti a Vettel. E’ un grande risultato per la squadra e abbiamo dimostrato ancora una volta che siamo competitivi quindi speriamo che possiamo mantenere lo slancio in Cina.” ha dichiarato Hulk a fine Gp.

Molto bene la Williams con Massa e Bottas ancora alle strette, soltanto la Safety Car beffa e “rovina” una possibile lotta con le Force India. Felipe Massa chiude settimo, autore di una partenza da manuale (da settimo a terzo dopo la prima curva) resiste a lungo sul terzo gradino virtuale, successivamente tra pit stop e safety car perderà il podio ma quella del brasiliano resta una grandissima prestazione. Stesso discorso va fatto per il compagno Bottas ottavo. Per poco non centrava Raikkonen in piena frenata, per il resto è ancora promosso.

Questi motori Mercedes permettono a team come Force India e Williams di rinascere e lottare per il podio, un buon segnale per lo spettacolo. Unico anello debole dell’armata dei V6 tedeschi, resta purtroppo la McLaren a secco di punti con Button e Magnussen ritirati.